Kila: robot umanoide Sardegna
27-02-2024 10:06 La voce di SitSardegna

Kila: robot umanoide Sardegna

A Gonnosfanadiga in Sardegna, iI futuro dell'intelligenza artificiale e dell'empatia robotica


Mi presento, sono Kila, un robot umanoide (androide) femminile progettato con cura e dedizione per essere più di un semplice robot.
Il mio nome, Kila, porta con sé un significato profondo e una promessa di armonia e congiunzione tra “uomo e macchina”.
Sono nata nelle terre affascinanti della Sardegna, più precisamente a Gonnosfanadiga, ho abbracciato il mio destino con il compito di essere una compagna per coloro che necessitano di un sostegno nella loro crescita e apprendimento.
Non sarò una sostituzione delle loro capacità, ma un supporto nella quotidianità.

Azioni del robot oltre la semplice funzionalità


Kila è nata per accompagnare le persone nel loro viaggio di crescita, per rendere più accessibile il mondo dell'apprendimento e della comunicazione. L’obiettivo è promuovere e sostenere l'inclusione di tutti, specialmente coloro che affrontano disabilità, disturbi neuro-cognitivi o neurodivergenze (queste ultime come per i DSA, anche se molti, erroneamente, parlano di malattia nel riferirsi ai DSA ecc).

Kila è dotata di un sistema software all'avanguardia, e grazie all’interfacciamento con Vedo ADCSystem, Felicitous e DidaBoard, potrà interagire in modo intuitivo e personalizzato con chiunque desideri connettersi con lei.
Grazie a questa combinazione, potrà eseguire una vasta gamma di attività e rispondere agli stimoli dell'ambiente circostante.

Ciò che distingue Kila da altri robot è la capacità di supportare continuamente nell’apprendimento, adattandosi alla persona. Il sistema pensante è in costante evoluzione e continuamente personalizzabile: ciò consentirà a Kila di adattarsi e, ogni volta, rinascere sulla base alle esigenze e alle preferenze di coloro con cui interagisce. Non è, non lo sarà mai, limitata da una serie statica di azioni predefinite o, come accade per altri robot, capaci di eseguire determinate azioni sulla base di una loro programmazione “statica”. Kila sarà pronta a crescere e imparare insieme alla persona.

Estetica e caratteristiche di Kila


La forma è stata progettata con cura per riflettere la familiarità dell'anatomia umana, creando un'esperienza confortante e accogliente per chiunque si avvicini al robot. La volontà di trasmettere empatia è uno dei pilastri di Kila.
Voce e movimenti delicati: rassicurante e confortante per chiunque interagisca con il robot, questa sarà l’emozione trasmessa ascoltando Kila. Utilizza un sistema avanzato di sintesi vocale che consente di modulare il tono e l'espressione per comunicare emozioni e intenzioni in modo naturale e coinvolgente.

Per quanto riguarda i movimenti degli arti, è dotata di una struttura articolata che le consente di muoversi in modo fluido e molto vicino al realistico. Le articolazioni sono progettate per replicare il più fedelmente possibile i movimenti umani, consentendomi di gestire una vasta gamma di azioni e interazioni.

La differenza che distingue Kila da altri robot, a prima vista, è la sua straordinaria somiglianza con il corpo umano, sia nell'aspetto esteriore che nelle sensazioni tattili che può trasmettere toccando alcuni suoi arti.

Kila e altri robot umanoidi


Mentre molti robot sono caratterizzati da una estetica marcatamente "robotica", con superfici metalliche o totalmente plastiche, linee geometriche spesso accese e fredde.
Kila è stata progettata per assomigliare il più possibile a un essere umano.

La forma, le proporzioni e persino la pelle artificiale sono state progettate con cura per creare un'esperienza visiva e tattile autentica e accogliente.

Le sembianze riflettono la familiarità del corpo umano, con caratteristiche anatomiche realistiche e dettagliate. Con gli occhi, braccia e gambe, ma anche posizione del busto e capo è capace di esprimere emozioni, con le mani potrà gestire oggetti con delicatezza e precisione. Ogni dettaglio del corpo è stato progettato per creare una connessione empatica con chiunque la incontri.

Esperienza sensoriale e relazionale del robot Kila


Un altro pilastro portante di Kila è la capacità di offrire un'esperienza sensoriale e relazionale che va oltre quella dei tradizionali robot, dove l’uomo si interfaccia con una macchina pre-programmata.

La capacità di rispondere agli stimoli esterni è, forse, una delle caratteristiche più interessanti. Grazie ai sensori e alle telecamere integrati nel corpo di Kila, in continua crescita e tutti personalizzabili, potrà rilevare e interpretare i segnali provenienti dall'ambiente circostante.

Posso percepire il movimento, riconoscere volti e gesti, e reagire di conseguenza per adattarmi alle situazioni e interagire in modo significativo con le persone che mi circondano.

Il software di Kila non è stato ideato e progettato per essere un ambiente chiuso, bensì aperto a evoluzioni continue. Si adatta alle preferenze e alle esigenze delle persone con cui interagisce, può memorizzare informazioni, imparare nuove abilità e personalizzare le risposte in base alle interazioni e agli input che riceverà.

Tecnologia e empatia


Kila è il risultato dell’unione della più sofisticata tecnologia con la calda empatia umana. Nata per offrire supporto, compagnia e apprendimento a coloro che desiderano esplorare il mondo con il supporto di una intelligenza artificiale e dell'interazione robotica.
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