23-12-2022 20:16
Business: news & sviluppo
Con mollica o senza o, meglio, con logo o senza?
Forse non esiste persona che, oggi, non sappia rispondere a questa domanda: chi ha reso famosa la frase con mollica o senza? Chi è Donato e quale è la sua storia? Come è diventato famoso?
Ma queste, probabilmente e sicuramente, sono news interessanti per chi ama il gossip e mantenersi aggiornato/a sulla vita quotidianità altrui.
È successo altro e, anche questa volta, molto probabilmente non esiste azienda o professionista di Grafica e Design, di Logo e Brand Identity che non ne sia al corrente.
Ma partiamo dal passato, facciamo qualche passo indietro.
Dove è nato tutto questo?
Dall'essere dipendente all'essere socio di una attività, il filo conduttore è sicuramente la simpatia e semplicità di Donato: colui che è riuscito a trasformare la frase "con mollica o senza?" in quasi (lo auguriamo per lui e Steven) una garanzia per il suo (loro) futuro. Dopo aver comunicato ai suoi followers di essersi licenziato, sempre su TikTok ha mantenuto "alto" il suo profilo ed interesse nei suoi seguaci.
Successivamente l'attenzione ed interesse di colui che, oggi, sarà il suo socio in affari, Steven, che lo ha supportato nel fare avverare il sogno di Donato: avere una attività tutta sua (tutta loro).
Arriviamo ad oggi: con logo o senza logo?
Da non molto tempo, Donato ha pubblicato sul suo TikTok la notizia con la quale informava di essere ormai alla partenza ed apertura del nuovo locale ed attività (insieme a Steven), in centro a Napoli.
Proprio questa notizia ha preceduto quella dell'ormai famoso "ho bisogno di un logo per l'ecommerce che stiamo sviluppando con il mio Team".
Scatenate l'inferno, pronti?
Non si sono fatte attendere le risposte da parte dei grafici, da quelle più simpatiche e scherzose a quelle, nella modalità di critiche, più pesanti.
Nella sostanza, in tutte le repliche è stato sollevato un problema fondamentale, condiviso da tutti gli esperti del settore: come si può progettare un logo senza sapere nulla dell'attività, la sua storia, cosa farà e cosa no?
Colpa dell'inesperienza, forse della foga del momento (anche se per altre fonti si tratta anche questa di una "bella mossa di marketing" o, comunque, per l'aver studiato "la frase d'effetto"), quel che è certo è che i loghi ricevuti in proposta sono stati tantissimi e, conseguentemente a questa risposta, ne sono arrivate migliaia di altre dove o si promuoveva il logo (taggando Donato e Steven) oppure lo si bocciava (a volte anche offendendo pesantemente l'inesperienza del grafico che ha scelto di cavalcare quest'onda anche solo per farsi un po' di pubblicità "a gratis".
Logo arrivato, tutti contenti? Vi piace?
Non si è fatto attendere il "logo" definitivo, quello scelto da Donato e Steven.
Già pubblicato nella loro pagina social, su instagram @conmollicaosenzanapoli.
Questo il parere di chi del settore che potete riscontrare anche nello stesso TikTok visualizzando vari video: si tratta di una caricatura dei due soci che a breve apriranno il loro locale a Napoli... riesumando la famosa domanda "con mollica o senza?"
Cosa si può comprendere guardando il logo?
Le idee sono un po' confuse (questo è il commento quando i toni sono moderati e più sulla ricerca di un sano confronto): da una parte gli elementi scelti, come ad esempio il camice da chef (ma l'attività non sarà di due Chef, lo stesso donato ha dichiarato che sarà aperta la "sua" salumeria) o, per gli amanti di Matrix, molto simile all'indumento di Seraph, dall'altra gli elementi dello stesso elaborato...
Da dove spuntano quelle mani? Perché da come è posizionato il pugno e le braccia, evidentemente conserte, quelle mani non dovevano proprio stare lì. Provate a mettere le vostre braccia conserte e chiudere il pugno, noterete che le mani si notano ma, a differenza del "logo" dove queste sembrano spuntare dal nulla, si dovrebbe notare anche il polso e l'avambraccio.
Simpatica in sé la scelta e rappresentazione.
Non si addice per una futura catena di franchising.
Molto bello e professionale, io avrei usato colori un po' meno "cartoon".
...
Ma quindi, va bene come logo?
Chi (ovviamente) protegge i propri interessi di grafico ed esperto nel settore Branding ecc, chi dice che sia perfetto per l'immagine che si è creata Donato nel tempo...
Chi afferma che il logo perfetto era quello da lui/lei proposto in stile minimalista, chi afferma che il migliore sarebbe stato un "lettering logo", chi sostiene che il migliore logo sarebbe stato il semplice panino senza scritte...
Chi replica schierandosi con Donato e chi con "il mondo dei grafici" che è stato violentato pretendendo (secondo le parole di queste persone) un lavoro gratis e che, in quanto tale, la sua qualità non avrebbe rispecchiato né soddisfatto le reali esigenze di quella che a breve sarà l'attività dei due soci.
In finale: con logo o senza?
La scelta è arrivata, il logo è stato pagato, i due soci sono contenti...
Non rimane che augurare loro il meglio per la loro futura attività.
Sicuramente per la scelta ci sarà spazio di critica costruttiva dovendo analizzare non solo l'aspetto puramente grafico, curvilineo, dei colori ecc ma... è la loro scelta e potrà piacere come non piacere.
Sicuramente ci sarà modo e modo per esprimere le proprie opinioni senza cadere sull'offensivo (come già capitato vedendo qualche video su TikTok).
Sicuramente, anche vista l'esperienza di Steven ed il suo Team, la scelta non sarà ricaduta sul solo "graficamente piacevole"... quindi... mettetevi l'anima in pace e lasciate che i due nuovi soci crescano con quella attività che promette bene!
Prospettive per il loro fatturato considerando la visibilità e peso di Donato su TikTok? Noi azzardiamo un 300.000 euro al mese per la sede di Napoli, con parecchi sforzi, ma secondo noi arriveranno a questa somma. Se apriranno nelle maggiori città, Milano, Roma, Bologna o giù in Puglia ... qualche centinaio di migliaia di euro in più e, pensando a una possibile "Milano" o "Roma", forse Napoli passerà in secondo piano anche se "essere la casa di Donato"... ma i programmi di Steven sono chiari e leciti: scalare per poi ....
Prospettive per il loro fatturato considerando la visibilità e peso di Donato su TikTok? Noi azzardiamo un 300.000 euro al mese per la sede di Napoli, con parecchi sforzi, ma secondo noi arriveranno a questa somma. Se apriranno nelle maggiori città, Milano, Roma, Bologna o giù in Puglia ... qualche centinaio di migliaia di euro in più e, pensando a una possibile "Milano" o "Roma", forse Napoli passerà in secondo piano anche se "essere la casa di Donato"... ma i programmi di Steven sono chiari e leciti: scalare per poi ....